Il 4 novembre, oltre alla Giornata dell’Unità nazionale e della Festa delle Forze Armate, è anche la giornata dedicata alla commemorazione di tutti i Caduti in guerra. Ci piace in questa circostanza ricordare non solo i Medici veterinari, morti in guerra, ma tutti i Caduti del Servizio veterinario e con loro gli Animali.
Il medaglione raffigurato nell’immagine intende ricordare tutti i caduti del Servizio Veterinario nella sede che, dopo la chiusura della Scuola del Corpo Veterinario Militare a Pinerolo, è diventata la casa madre del Servizio. È rappresentato un Alpino, in omaggio alla M.O. al Valor Militare alla Memoria cui è dedicata la caserma, Ten. Vet. Villy Pasquali, ma senza distintivo di grado e di specialità per abbracciare i militari di ogni grado e reparto che hanno militato e militano nel Servizio Veterinario. Le tre figure di animali, cavallo, mulo e cane, sono il doveroso omaggio alle truppe silenziose che hanno servito e servono nelle Forze Armate e che hanno copiosamente versato il loro sangue al fianco dei loro conducenti.

Particolare del bronzo realizzato dall’artista Giampiero Linardi (1940-2016) per il Monumento ai Caduti presso il Centro Veterinario Militare di Grosseto e scoperto il 29 ottobre 2009 nel corso della cerimonia di avvicendamento del Comandante del Centro Col. Giovanni Graglia, cedente, e Col. Marco Reitano, subentrante.
