Così, nel febbraio del 1933, The Field, uno dei principali giornali inglesi di sport e vita in campagna, titolava un supplemento speciale di dodici pagine dedicato alla sconfitta del cimurro del cane. La campagna contro questa malattia virale del cane, ma anche dei canidi selvatici, lupo e volpe, e molti altri carnivori come il furetto,Continua a leggere ““Salviamo i nostri cani””
Archivi della categoria: Veterinaria e Arte
Peste suina africana: malattia recente dal nome antico
Il nuovo anno ha portato con sé la segnalazione di un focolaio di peste suina africana in Italia, in una zona a cavallo tra la provincia di Alessandria e quella di Genova. Si tratta di una malattia altamente contagiosa per i suini, sia domestici sia selvatici, la cui mortalità è altissima. Di qui la grandeContinua a leggere “Peste suina africana: malattia recente dal nome antico”
“Sant’Antonio ed il maiale”
Il 17 gennaio, nella tradizione cristiana, si festeggia sant’Antonio abate noto anche per essere protettore degli animali domestici e patrono dei suinicoltori. Sul sagrato di molte chiese è invalsa l’abitudine di far benedire gli animali, oggi quelli d’affezione mentre un tempo quelli che dalla stalla potevano essere condotti in piazza. Fin dal medioevo sant’Antonio èContinua a leggere ““Sant’Antonio ed il maiale””
“Il cavallo malato”
Alla GAM di Torino, fino al 20 marzo 2022, è in corso una mostra retrospettiva dedicata a Giovanni Fattori; molte delle opere esposte si rifanno al paesaggio tipico della Maremma toscana e ad alcune delle scene della vita quotidiana dei butteri al lavoro con i loro cavalli e bovini. L’occasione di questa mostra ha riportatoContinua a leggere ““Il cavallo malato””
“Alba Veggetti e l’opera di Carlo Ruini”
Il 6 dicembre dello scorso anno ci lasciava la prof.ssa Alba Veggetti, indimenticabile e stimata docente di Anatomia veterinaria dell’Ateneo felsineo. Figura carismatica, seppe coniugare l’attività didattico scientifica con la passione per la Storia della Medicina veterinaria. Fu profonda conoscitrice del trattato del Ruini, pubblicato per la prima volta a Bologna nel 1598, “Dell’Anotomia etContinua a leggere ““Alba Veggetti e l’opera di Carlo Ruini””
La leggenda di Sant’Eligio
Il 1° dicembre ricorre la festa di Sant’Eligio, patrono dei Maniscalchi e dei Veterinari. La scena della miracolosa ferratura del cavallo è stata, in varie epoche, più volte riprodotta da numerosi artisti per adornare diverse chiese, non solo in Italia. Le prime immagini compaiono fin dalla stesura degli statuti dell’arte dei fabbri. Navigando nel sitoContinua a leggere “La leggenda di Sant’Eligio”
I nomi degli animali
A qualcuno sarà certamente capitato di vedere un film francese di qualche anno fa: “In viaggio con Jacqueline” una brillante e simpatica commedia nella quale il protagonista – un contadino algerino proprietario di una bovina di razza tarina (tarantaise) – decide di far concorrere il suo animale all’esposizione del Salone dell’Agricoltura di Parigi. Il contadino,Continua a leggere “I nomi degli animali”
“Il pittore veterinario”
Il 24 novembre del 1896 si spegnava a Torino Felice Cerruti Bauduc (1818-1896), che all’epoca aveva raggiunto una certa notorietà nel mondo della pittura (https://www.treccani.it/enciclopedia/felice-cerruti-beauduc_(Dizionario-Biografico)/). Meno noto il fatto che nel 1837 si fosse laureato in zooiatria quando la Scuola veterinaria aveva sede a Fossano. Con ogni probabilità il Cerruti si era dedicato agli studiContinua a leggere ““Il pittore veterinario””
I giorni del ricordo
Siamo in quel periodo dell’anno in cui, con mestizia ed un po’ di tristezza, si ricordano i cari che ci hanno lasciato. Un tempo questo sentimento era riservato alle sole persone, ma oggi non è più così e da quando gli animali, grandi o piccoli, hanno acquisito uno status affettivo consolidato anche per il medicoContinua a leggere “I giorni del ricordo”
Pastori in equilibrio
Un tempo la regione delle Lande, nel sud ovest della Francia, era caratterizzata da una bassa vegetazione arbustiva che periodicamente veniva bruciata dagli abitanti per favorire il ricaccio vegetativo e con esso il pascolo degli ovini. Intorno alla metà del 19° secolo si stima che in tale regione fosse presente circa un milione di pecore.Continua a leggere “Pastori in equilibrio”