L’immagine proposta la scorsa settimana mette in evidenza, nel contesto della prima meccanizzazione agricola, la relazione tra la mietitura del grano e il cavallo. Il ruolo degli animali non si esauriva però nel momento del taglio del frumento. La fase successiva richiedeva che i covoni fossero raccolti, caricati e portati a casa. Una volta a casa bisognava procedere alla separazione dei chicchi, la trebbiatura vera e propria, dalla spiga e quindi, alla macinatura.
In una ideale continuazione con il tema di domenica scorsa vengono proposti due dipinti: il primo mostra la raccolta e il trasporto dei covoni di grano, mentre il secondo descrive il momento della trebbiatura e della macinatura svolto con l’ausilio dei buoi, che trainano un grosso rullo di pietra. Ancora ben lontani da qualsiasi norma igienico sanitaria! Si noti tuttavia come gli animali abbiano gli occhi coperti con un telo, tutto questo per cercare di proteggerli dal fastidioso “assalto” delle mosche intorno agli occhi.

